Siete dei fan dello zenzero?
Eccovi nel posto giusto.
Nella cucina etnica, così come nei viaggi, esistono fenomeni di “moda” più o meno imperscrutabili: lo zenzero è tra questi.
Lo zenzero è sorprendentemente in voga, tanto da indurre Elio e Le Storie Tese a scrivere persino una canzone-tormentone sull’argomento.
Lo zenzero troneggia bene in vista negli scaffali della frutta esotica in molti supermercati della grande distribuzione, giace con la sua forma bitorzoluta tra i lichis e i lime, le piccole banane tropicali e le patate dolci. Come ignorarlo? Come resistergli?
Andiamo alla ricerca di tutto quello che c’è da sapere su questa radice salutare e preziosa: apriamo la porta allo zenzero…
Cos’è lo zenzero
Nome scientifico : zingiber officinale roscoe.
Questa radice è originaria dell’Asia Orientale e viene utilizzata fin dall’antichità in cucina, grazie alle sue proprietà aromatizzanti e benefiche per la digestione.
Il suo gusto inconfondibile, che ricorda una specie di limone piccante, permette una gamma infinita di preparazioni e sperimentazioni.
Come conservare lo zenzero fresco
Il modo migliore di conservare la radice fresca è quello di sbucciare la radice ed avvolgerla in un foglio di carta da cucina, metterla in un barattolo ermeticamente chiuso o in un sacchetto di plastica sigillato e riporla nel frigorifero. In questo modo si conserva fino 3 settimane, evitando di ammuffire. Si può anche congelare nel freezer (in questo caso dura fino a 2 mesi, riponendolo dentro un contenitore ermetico).
Usare lo zenzero
Tè allo zenzero.
1 fettina di zenzero sbucciata
1 bustina di tè per ogni tazza
Acqua q.b.
Semplicissimo: aggiungere una fettina di zenzero sbucciata al tè durante l’infusione.
Filtrare e bere. Digestivo, rinfrescante, esotico.
Caffè speziato allo zenzero
1 fettina di zenzero sbucciata
1 pizzico di cardamomo
1 o 2 semi di anice stellato
caffè
Si può aggiungere lo zenzero anche al caffè (se si usa la moka, basta mettere una fettina di zenzero sbucciata nella parte superiore della moka, aspettare che il caffè filtri, lasciarla in infusione qualche momento e toglierla prima di versare la bevanda nelle tazze).
Se si vuole un caffè più speziato , oltre allo zenzero potete aggiungere uno o due semi di anice stellato (altra pianta digestiva per antonomasia) e un pizzico di cardamomo.
Potente! (io lo dolcifico con zucchero di canna..)
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